In agosto CINF ha donato $1,500 ai rifugiati Cristiani del villaggio di Um Sharshouh in Siria. Um Sharshouh è situato sul fiume Orontes tra molti villaggi non cristiani, cosa che ha messo in grave pericolo gli abitanti, per lo più agricoltori e alcuni impiegati a basso reddito, durante la crisi della Siria.
Nel 2013 il villaggio fu colpito da più di 300 bombe e la sua comunità patì rapimenti, sequestri di persona e massacri. Quella sera gli abitanti cercarono di sfuggire alla distruzione nascondendosi nelle cantine.
Il giorno successivo fuggirono senza niente, a parte gli abiti che indossavano, lasciandosi alle spalle le case, le terre e tutto ciò che possedevano. Fuggirono a Mashta (la valle dei cristiani) e nel villaggio di Homs, dove furono ospitati in vari quartieri e in rifugi temporanei, sperando di poter fare ritorno prima o poi alle loro case.
Um Sharshouh è stato liberato tre mesi fa. Gli abitanti che si sono affrettati a ritornare hanno trovato le loro case, le chiese e le scuole distrutte, mentre tutti i loro averi, perfino i cavi elettrici, erano stati rubati.
Gli abitanti hanno fatto ritorno a Homs e Mashta per cominciare a ricostruire la loro vita. Cercando aiuto in questa impresa, si sono messi in contatto con la CINF.
La Fondazione CINF ha donato $1,500 agli abitanti di Homs per aiutarli ad acquistare materiale scolastico per i loro figli. La donazione ha permesso a più di 200 studenti delle scuole elementari e superiori di avere quaderni, penne, matite, gomme e zaini per il prossimo anno scolastico.